Capitolo Zero di un Giorno Trascendentalistico Che non Assume Ne Ombra Ne Luce

A Che cosa Serve Pensare ?

A Che Cosa Serve Tutto Questo ?

Dove Ho Sbagliato ?
Ho Perso ?
Ho Abbandonato Dio
La Filosofia indica Sempre Una Via
Uno Iota Da Cui Ricostruire
Purtroppo Non Sei Mai Stato
Non Sai Essere
Eppure Mi Hai Generato
Che Cosa Sono?
Dove Mi Trovo ?
Perchè Perchè Perchè !!!
Tiraneggi Quando Non Serve Più
Hai Eclissato Nella Psicosi di uno Spirito Indomato
Voglio Qualcosa Per Tutto Questo
io Ho Creato Tu Sei Stato Sommesso
Tu Non Pesi Quello che Invochi
Leggende Eroi Animali Innocui
Tu Sei un Pericolo Pericoloso in Continua Agitazione
Che Trova Narcisismo Da Ogni Attenzione
Il Diavolo Dunque Mandami Là
Se Credi ?
Se Mi Vedi ?
Se Cedi?

Sè saprai pensare



Pensare è il Principio Primo dell Essere
Tutto Questo è Cogenerato Da Idee Principi Concetti e Colori
Errando Si Vagabondeggia Nello Strato Creato Anelando ciò che si è Dimenticato
Ritrova Te Stesso Per Conoscere Te Stesso
E' Vivi
Dio Non Abbandona Nessuno
Deve Solo Trovare spazio Tempo ed Essere

L'inferno dei viventi non è qualcosa che sarà; se ce n'è uno, è quello che è già qui, l'inferno che abitiamo tutti i giorni, che formiamo stando insieme. Due modi ci sono per non soffrirne. Il primo riesce facile a molti: accettare l'inferno e diventarne parte fino al punto di non vederlo più. Il secondo è rischioso ed esige attenzione e apprendimento continui: cercare e saper riconoscere chi e cosa, in mezzo all'inferno, non è inferno, e farlo durare, e dargli spazio.